26 luglio 2010

CARCERI ITALIANE. TRA DICHIARAZIONI DI PRINCIPIO E TANTI, TROPPI SUICIDI.

Nelle carceri siamo arrivati a 38 detenuti suicidi dall'inizio dell'anno. Nelle “italiche carceri paradiso”, dove il carcere non è un carcere ma un sistema che contribuisce alla rieducazione del detenuto si muore, di suicidio ben più delle durissime carceri americane, il cui sistema oltre ad avere forti connotazioni privatistiche è paradossalmente portato a far pagare ai condannati il male fatto.

21 luglio 2010

GIUDICI? A CIASCUNO IL SUO

Nel diciottesimo anniversario delle due stragi in cui morirono, a pochi mesi di distanza Falcone e Borsellino, ho voglia di fare delle precisazioni sui giudici in generale e su cosa la gente pensi di loro. Ci sono in questo strano paesi giudici per ogni palato.

18 luglio 2010

LA SANTANCHE', L'ANCIENNE REGIME E L'ELIMINAZIONE DEL TERZO STATO.

Venerdì mattina stavo vedendo la Sette e non credevo alle mie orecchie. Dopo aver magnificato le cose fatte dal governo di Silvio la Santanchè se la prendeva con Ferrero e con la possibilità, a suo dire vergognosa, che lo stesso ha avuto di poter tornare al suo posto di impiegato, in non so quale ufficio pubblico, non essendo stato di nuovo eletto in parlamento. Il Ferrero, forse colto di sorpresa dalle accuse della Santanchè, non risponde, a mio parere a tono, ricordando solo di essere stato licenziato a 23 anni dalla Fiat.

17 luglio 2010

LA CINA E LE SUE RISERVE VALUTARIE

Tra i consigli degli esperti che si danno, uno è considerato una “conditio sine qua non”. Una condizione senza la quale non si ha un portafoglio equilibrato. La condizione da cui non si può derogare è la diversificazione degli asset. Ovviamente questa diversificazione deve tener conto del profilo di rischio del cliente e della valutazione che si fa di ogni singolo investimento.

15 luglio 2010

PONTE MOLLO E 'E SCIMMIE LUCCHETTATE

“Bonasera, anche oggi se bofonchia?”

M'arivorto, guardo pe 'lungo e pe' largo' ma sur ponte nun c'è nisuno
dico , proprio nisuno che abbia 'na voce così strana come quella c'o 'appena sentita.
Na voce vecchia come er cucco ma forte e nimmanco un po' arincojonita
m'arivorto ancora n'artra vorta in giro
ma riesco a vedè solo giovani cojoni mano nella mano,
e puro gente che de pelo n'ha perso parecchio fare er verso a li gesti de li regazzini,
ma der padrone de' 'sta voce eccezionale, de 'na persona certo interessante, nimmanco l'ombra.
Faccio er verso de ripartì e la voce più forte e chiara de prima riattacca:

12 luglio 2010

LA VESPA E L'IGLESIA NON SI SMENTISCONO MAI.

Grandi cose succedono nel paese più “liberale” del mondo. In alcuni discreti salotti accadono cose che non penseresti mai. Ci troveresti, fisso, il solito cardinale di turno benedicente, disposto , appunto, a benedire qualsiasi governo sia di gradimento di Lù, il padrun de quasi tut. C'è un signor Fini che pone un problema di democrazia nel paese e nel Pdl? Nessun problema, la chiesa che piace alla gente che piace, avrà sempre un poco di acqua santa pronta per benedire qualsiasi proposta, qualsiasi baratto. Fuori i mercanti dal tempio? Ma via sono passati così tanti anni, basta fare i contestatori sempre e comunque, oggi è assodato, i mercanti portano lavoro e ricchezza, siamo nel terzo millennio, via!

8 luglio 2010

CHIESA CATTOLICA, QUANDO ANCHE IL SILENZIO TRASUDA ALLEANZA CON LU'.

Sarà la riconoscenza verso Silvio e la Gelmini che tanto hanno fatto per le scuole cattoliche, sarà un nuovo tentativo di ringraziare Tremonti che anni fa ha fatto in modo che l'8 per mille, anche quello di quei cittadini che avevano deciso di darlo allo stato, venisse nei fatti ripartito tra i vari culti in questione, senza che nulla andasse allo stato, sarà stato che il Pdl era un tutt'uno con la chiesa cattolica nella storia di Eluana, ma il silenzio complice delle gerarchie cattoliche sulle ultime questioni è veramente un silenzio assordante.

6 luglio 2010

GENIALI, GENIALI IMBECILLI !

Quando si sciopera normalmente nei paesi dove non esistono gli italioti, un popolo di troppi furbi e di tutti idioti, si cerca di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Quindi si cercano forme di lotta che siano dannose per chi le subisce ma non per chi le pratica. Invece i furbi italiati praticano un tipo di lotta che ha il principale obiettivo di danneggiare chi lo pratica e favorire chi, a parole, si combatte.

3 luglio 2010

LA COSTITUZIONE E IL CONDOMINIO ITALIA.

Nella sua bella poesia “lode del comunismo” Bertolt Brecht, parlando appunto del comunismo, termina con queste parole: è la semplicità difficile a farsi. Debbo dire che la storia ci ha dato purtroppo la possibilità di verificare che il comunismo non è poi stato un sistema tanto semplice e che ha dato qualche problemino a chi ha avuto la “fortuna” di viverlo.