31 marzo 2012

(29) STORIA DI EMILIO IL FIDO. COME SI DIVENTA NON GIORNALISTA

Marzo (29)
Introduzione alla lettura
30/03/12
    
     La sua è stata quasi una missione impossibile. Riuscire a diventare da bravo giornalista, un signorsì senza più alcuna opinione personale, che non sia quella a favore del capo assoluto. Per intenderci sul tipo, un piccolo aneddoto su di lui. Sono pochi gli uomini che riescono  a cambiare squadra in età adulta, debbo dire che non ne conosco nessuno, oltre il nostro eroe. Fede è diventato da juventino  milanista, per amore del suo unico dio, il cavaliere Silvio Berlusconi. Lui, e i giornalisti come lui, sono diventati un problema, e grosso, per la stessa democrazia.....

29 marzo 2012

(28) I DUE MARO'.

Marzo (28)
Introduzione alla lettura
28/03/12


Ho ricevuto una lettera non firmata per il mio post: Il caso dei due maro'. Vogliamo dichiarare guerra all'India? 

"Scusa se mi permetto di scriverti. Mio marito si trova su quella
petroliera. Sei così sicuro che i nostri soldati siano colpevoli? Pensa che
nemmeno gli Indiani ne hanno le prove!!!! Ti consiglierei di leggere un paio
di articoli di libero reporter. Forse ti daranno delle delucidazioni sulla
vicenda. Ps: Tutti, e dico tutti, i membri dell'equipaggio della petroliera
(anche gli ufficiali indiani) hanno testimoniato che il peschereccio non è
la barca che ha tentato l'assalto alla nave. Il barchino era bianco e il
peschereccio è blu...."  - anonimo

Mi è sembrato giusto approfondire.....


25 marzo 2012

(27) LA MAGLIETTA: “FORNERO AL CIMITERO”, SCATENA LE PERMALOSE MARIE ANTONIETTE CHE CI STANNO ROVINANDO LA VITA.

Marzo (27)
Introduzione alla lettura
24/03/12




     La maglietta indossata da una signora che protestava di fronte a Montecitorio, “Fornero al cimitero”, e Diliberto che si fa fotografare insieme alla signora in questione, suscitano un vespaio di polemiche. Subito viene attaccato il leader politico affermando che è così iniziato il terrorismo e  su temi che hanno visto la morte di vari giuslavoristi. La Fornero dice di provare disgusto per la cosa, ma la signora con la lacrima facile, dovrebbe comprendere, lei così brava e “precariamente” ben remunerata, che le persone come lei stanno distruggendo la vita dei così detti esodati, gente che ha perso il lavoro.....

23 marzo 2012

(26) CASO DEI DUE MARO'. VOGLIAMO DICHIARARE GUERRA ALL'INDIA?

Marzo (26)
Introduzione alla lettura
22/03/12

    Sono apparsi sui muri di Roma dei manifesti di un gruppo di estrema destra che dire farneticanti è poco. Si riferiscono all'arresto di due marò di scorta ad una petroliera nell'oceano indiano, che in acque internazionali sparano a dei pescatori, credendoli dei pirati, mentre stavano solo protestando perchè la stessa petroliera, la Enrica Lexie, avrebbe tranciato loro delle reti. In questi manifesti si chiede  di riportare a casa i due militari, e si afferma che sequestrare soldati di un paese sovrano è un atto di guerra, sul resto, che per loro evidentemente sono cose insignificanti, il silenzio assoluto.....

21 marzo 2012

(25) SANTORO E LA RAI. PROVE EVIDENTI DI COMPLICITA' TRA PD E PDL.

Marzo (25)
Introduzione alla lettura
21/03/12


     I particolari fanno sempre la differenza, in qualsiasi campo. Non tutte le donne e gli uomini sono uguali, e fare all'amore con una donna giovane o vecchia da sempre, vecchia dentro (ovviamente è lo stesso per una donna), fa la differenza, e che differenza!. I particolari ti cambiano la vita. Ci sono poi particolari che ti confermano nei tuoi dubbi, o nelle tue certezze. Pensavi che quel partito fosse colluso con il tal altro. Ne avevi il sospetto ma non le prove. Io questa volta ti fornisco non sospetti ma prove quasi documentali di come, nel caso della Rai, l'attuale dirigenza del piddì abbia un'opposizione addolcita (servile è meglio), nei confronti del piddiellle, e del suo incredibile comportamento sulla Rai, con in aggiunta un particolare, a mo' di prova del nove, di quanto asserisco, che approfondirò più avanti. Qualsiasi democrazia per definirsi tale non può sopportare che oltre il 90% dell'informazione televisiva sia in mano direttamente o indirettamente ad una sola persona. Il piddì, che questa situazione subisce, fa finta di opporsi a questo stato di cose, ma solo finta.....

20 marzo 2012

(24) CASO MUSSARI - PROFUMO E GLI ALTRI. L'ECONOMIA PUO' ANCHE CROLLARE, I BANCHIERI INVECE GUADAGNANO SEMPRE!

Marzo (24)
Introduzione alla lettura
20/03/12



     Caro lettore fantasma sarai il solo a leggere un articolo di questo tenore, in questo caso un post, sul caso Mussari/Profumo, che non leggerai su nessun altro giornale. Per scrivere sull'argomento bisogna comprendere come stanno veramente le cose  e ho la sensazione, le netta sensazione, che di giornalisti che hanno compreso i fatti ce ne sono ben pochi in giro. E quelli che hanno compreso sono così compiacenti, o semplicemente pavidi, che di dire delle verità lapalissiane non hanno nessuna intenzione. Così accade l'incredibile. Il banchiere Profumo, allontanato dall'Unicredito, per non aver compreso le ragioni della crisi imminente, e avendo procurato proprio per questa sua incapacità enormi danni alla sua banca, viene chiamato a sostituire, al Monte dei Paschi di Siena, il Mussari, che a Siena aveva commesso gli stessi suoi errori. Come ho scritto in un recente post (Cari tecnici la prossima volta voglio fare il precario, come voi) c'è precario e precario. Loro anche quando sbagliano cadono sempre in piedi, alla grande......

16 marzo 2012

(23) QUARCHE TEMPO FA'.

Marzo (23)
Introduzione alla lettura
16/03/12

Sapevo che la crisi stava arrivando, parlo di tanti anni fa, quando i banchieri, oggi chiamati a salvare la Patria, neanche comprendevano che sarebbe scoppiata, anche per i loro comportamenti. Ero contentissimo che a capo del governo ci fosse lo “Chevalier”, Lù, il padrun de quasi tut, perchè anche alla sua classe sociale, alla loro incredibile e vergognosa avidità, la crisi che stava arrivando doveva essere attribuita. Ma non avevo fatto i conti con i servi sciocchi del piddì, con i “toglitori di castagne dal fuoco per conto Silvio”. Se ci fosse un pagina della vergogna è li che dovrei mettere questo post, ma è proprio la vergogna che manca in questo paese.....

13 marzo 2012

(22) CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA. È REATO EVIDENTE..

Marzo (22)
Introduzione alla lettura
10/03/12


    Questo è uno strano paese, il paese degli eccessi. Ci sono giudici, pochi, per cui fare il proprio dovere, a costo della vita, è un elemento irrinunciabile, e ci sono giudici, neanche tanto pochi, che non contenti dei pingui stipendi che gli vengono accreditati ogni mese, arrotondano con attività non proprio lecite, come il farsi comprare, alias vendere le sentenze al malavitoso di turno, e tante altre belle cose di questo tipo. Spesso il cittadino si trova spaesato di fronte a giudizi che sentenziano al contrario di quanta stabilito nei gradi precedenti. Si resta quantomeno perplessi quando personaggi accusati di essere mafiosi vengono condannati all'ergastolo, o a vari ergastoli, in prima e seconda istanza, e poi queste sentenze vengono vanificate in Cassazione perchè magari ad un avvocato, di quell'esercito di avvocati al servizio degli imputati, non era stata mandato l'invito a presenziare al dibattimento, per distrazione ovviamente, visto che il dolo nella mancata consegna, pur possibile, è difficile da provare, ledendo così nei fatti il diritto alla difesa, diritto che non può essere negato a nessuno. Quindi che ci siano dei giudici di Cassazione che annullino o rinviino processi, con tutti i pericoli di prescrizione, perchè il diritto alla difesa non è stato possibile esercitarlo lo comprendo, anche se ripeto prima dell'annullamento per questi motivi, andrei a vedere perchè, per fare un esempio, la raccomandata che doveva arrivare non è arrivata. Considerando il rilevante interesse degli accusati a non farla arrivare, e in tema di mafia stiamo parlando di un'organizzazione che qualche potere lo detiene, qualche sospetto dovrebbe esserci, e forse qualche volta sarebbe il caso di aprire un'inchiesta per il probabile nuovo reato, piuttosto che annullare un processo perchè all'avvocato Tal de Tali non è arrivata la letterina.  Ma a mio parere nel processo contro Dell'Utri, si è andato oltre il rispetto delle pur necessarie garanzie per l'imputato.....



9 marzo 2012

(21) GIORNALISTI E DISINFORMAZIONE MIRATA.

Marzo (21)
Introduzione alla lettura
09/03/12

     Bruno Vespa, la vestale del potere nell'informazione, il fornitore ufficiale di lavagnette al potente di turno, ha una sua idea  giustificazionista del perchè in pratica i lavoratori italiani sono tra i meno pagati d'Europa. Qui si prendono meno soldini, e tanti di meno, perchè la  produttività è estremamente bassa. Che può essere una mezza verità. Il problema è che il signore in questione, come tutti quelli come lui, non ci pensano proprio a comprendere, spiegare, l'altra mezza verità.....

8 marzo 2012

(20) CORTE DEI CONTI. È IL CASO DI DIRE CHE I CONTI NON TORNANO. E SE LA CHIUDESSIMO?

Marzo (20)
Introduzione alla lettura
05/03/12
    Non passa ormai giorno senza che la Corte dei Conti non lanci un allarme sulla corruzione e sui suoi costi per il paese. È di questi giorni la notizia, data dai giudici amministrativi, che tale attività criminosa costa alla nazione 60 miliardi di euro. Se a questi aggiungiamo l'evasione fiscale superiore ai 100 miliardi comprendiamo bene come il debito pubblico a Stivalia, lo stesso Stato, siano minacciati da questi comportamenti. Ma torniamo alla denuncia della Corte dei Conti. Finalmente un'istituzione dello Stato che parla di queste cose! Tutto bene dunque? Direi proprio di no, al contrario.....

5 marzo 2012

(19) 'NA SQUADRA CO' I COLORI DER CIELO

Marzo (19)
Introduzione alla lettura
05/03/12
    
    


     Ripropongo una poesia scritta qualche hanno fa con un apparente contraddizione  tra il titolo del blog e l'essere tifoso di una squadra di calcio. Potrebbe sembrare una cosa frivola, la bandiera di una squadra di calcio, per uno che non ha bandiere; per uno che una volta, una volta appunto, pensava di cambiare il mondo. Poi con il tempo ti accorgi che questa non è una banale storia di una squadra calcio, e non solo per la storia stupenda che ha visto nascere questa società. La sua storia è la parabola di come è sempre andato questo mondo di dotte scimmie. In questo pianeta si farà di tutto per sporcare storie stupende per incensarne, al contrario, di ignobili. Dì delle cose giuste e sarai crocifisso ma se proporrai soluzioni aberranti per risolvere problemi, qualsiasi problema, saranno in molti a seguirti.  È per questo che da un blando tifo, da laziale appunto, il mio sentimento si è trasformato in qualcos'altro di più serio. Perchè la storia della Lazio è la storia di una società che si richiama agli ideali di fratellanza sovranazionale che solo lo sport olimpico, de coubertiniano, sa trasmettere. Per questo spesso  la sua storia viene attaccata non solo da coloro che ne propongono di ignobili, ma  sovente travisata, stravolta, anche da molti di coloro che sostengono di amarla. Vorrei chiedere a costoro cosa centrino i buu razzisti con la storia di chi si richiama ad Olimpia e che peraltro ha in squadra gente di colore. Qualche volta bisognerebbe resettare il cervello.....

19 aprile 2012

     No oggi nun me và de stà a parlà de Lù o de Minimus, de Uolter o de Giancarlo der piddielle, che tant'anni fa ha perso er treno e mò lo rincorre come un forsennato, de preti o de radicali. Oggi, che pe' me nun è proprio 'na bella giornata, vojo parlà de 'na cosa apparentemente futile, ma che invece ha accompagnato 'a mia vita,  oggi de senza bandiere, più de quello che avrei mai pensato. Quella che seguirà è una delle più belle poesie che ho scritto in romanesco, e nun c'è niente in quelle rime scritto pe' caso. E' 'n atto d'amore pe' la squadra co' i colori der cielo.............................................

2 marzo 2012

(18) C'E' PRECARIO E PRECARIO

Marzo (18)
Introduzione alla lettura
27/02/12

  
    Questi non li reggo più. Non solo pontificano su cose che non hanno mai compreso, ma ora diventano anche saccenti. Oggi parlano, straparlano di quello che devono fare gli altri. Per loro il posto fisso a mille euro  è noia, mille volte meglio fare il precario, a poco più di niente, a vita......