27 agosto 2013

(50) DALLE GRANDI CRISI ALLA TEMPESTA PERFETTA.

Agosto (50)
Introduzione alla lettura
 23/08/13



 
     Le grandi crisi si hanno per un colpevole comportamento delle autorità monetarie e dell’establishment tutto che, in un certo momento economico, invece di tirare le redini ad un’economia surriscaldata si fanno coinvolgere in teorie “strampalate”, in suggestivi nuovi  “paradigmi economici”, “in stavolta sarà diverso”, che portano puntualmente economie arrivate a dei livelli talmente insostenibili a proseguire su quella strada fino ad implodere in crisi devastanti, la cui gravità è sempre direttamente proporzionale agli eccessi che l’hanno prodotta. Ma nessuna grande crisi lo è a livelli tali, per lo meno inizialmente, da mettere in discussione lo stesso sistema, a meno che un establishment di folli non decida di raddoppiare o triplicare di suo gli elementi di rischio.

11 agosto 2013

(49) NON L’EVASIONE MA LA CRIMINALE GESTIONE DELL’APPARATO STATALE CI HA PORTATO AD UN PASSO DAL BARATRO. QUANDO SI DA’ AI POTENZIALI LADRI LA POSSIBILITA’ DI GESTIRE LE PROPRIE TRUFFE. IL CASO DELL’INTRAMOENIA.

Agosto (49)
Introduzione alla lettura
 08/08/13




 
     Anni fa per  regolarizzare il truffaldino comportamento di una bella fetta di medici che usavano la struttura pubblica come trampolino di lancio per poi poter fare costose visite private, si inventarono la possibilità dell’intramoenia, estremo tentativo di fidelizzare il medico, e nei fatti una vera e propria legalizzazione di pratiche illegali. Fu l’inizio dell’attacco definitivo alla struttura pubblica portato avanti con la complicità delle organizzazioni sindacali dei medici, della politica,  e dalle strutture private, che furono favorite come mai prima. Non ho prove per poter accusare qualche organizzazione privata di essere stata parte attiva nella stesura di questo obbrobrio che ha contribuito enormemente a inceppare il funzionamento della struttura pubblica, ma che questi signori siano stati i grandi beneficiari del provvedimento è evidente.

 

    Naturalmente è sfuggito solo al legislatore che un medico che avesse deciso di operare anche in intramoenia non avrebbe avuto più interesse a sbrigare le sue visite pubbliche con la stessa solerzia con cui lo faceva prima della nuova legge. Sbrigare tutte le visite nella struttura pubblica voleva dire non avere visite da fare in intramoenia, le più lucrose per lui. Si arrivò quindi ad un criminale prolungamento dei tempi di attesa per le visite fatte con il ticket che produsse un altrettanto vergognoso favore all’espansione a dir poco esplosiva della sanità privata, così pronta a fornire, agli esasperati fruitori della sanità pubblica una prestazione con ticket fatta magari da solerti medici che tornavano a riposarsi poi, alla fine del turno, non tornando a casa, ma andando a lavorare in un ospedale pubblico (storia che ho potuto verificare personalmente), dove magari facevano una lastra e mezzo al mese perché sindacati solerti e comprensivi erano, e sono, così attenti alle condizioni di vita dei lavoratori, bla bla, bla…... Sappiamo tutti come, al contrario, in certe strutture private, la moltiplicazione delle prestazioni e dei relativi  costi per le casse dello Stato, con varie e fantasiose modalità, sia la principale attività della casa.

 

    Dire a questa casta di incontentabili che il loro non piccolo stipendio pubblico gli sarebbe dovuto bastare comunque, e che si dovevano ritenere fortunati, quando mai! Purtroppo per questa classe politica, meglio, molto meglio creare leggi vergognose che mettere i puntini sulle i.

 

     Questo è stato devastante per lo Stato e per quei signori che le tasse le pagano. Addirittura si arriva quasi allo sberleffo per chi con le sue tasse contribuisce al sistema sanità e si vede quasi negato il diritto alla salute, quanto meno se lo vede rincarato. C’è una pletora di persone che non paga nulla e percepisce sanità e pensione di vecchiaia gratis, e non parlo di chi ha veramente bisogno,  ma di chi escogita truffe che questo Stato non riesce a fronteggiare, quando non le agevola tout court. Ovviamente chi paga anche per questi signori si ritrova spesso a non aver diritto all’esenzione del ticket, per aver un reddito superiore, ed è obbligato a scegliere la sanità privata o l’intramoenia, pagando, e caro,  per un sistema di cui nei fatti non usufruiscono.

 

     Per questo ritengo, con buona pace dei sindacati e dei politici, che  purtroppo la pur forte evasione fiscale presente nel Paese è ben poca cosa rispetto alle mostruose inefficienze, agli sperperi, che questo Stato produce con la loro eccezionale complicità. Inutile dire che anche l’elevata evasione è colpa di uno sistema che non sa essere efficiente e giusto.

 

                                                       Paolosenzabandiere

 

 

    
 

5 agosto 2013

(48) BERLUSCONI SILVIO E’ STATO CONDANNATO E SI SENTE UN PERSEGUITATO. ALLORA FACCIA RICORSO ALLA CORTE EUROPEA, NON A CHIACCHERE, PER UN’ORDALIA DEFINITIVA. A CIASCUNO IL SUO.

Agosto (48)
Introduzione alla lettura
 02/08/13
 
 
    Berlusconi Silvio è stato condannato per frode fiscale con sentenza definitiva a quattro anni, più una pena accessoria che dovrà essere rimodulata dalla corte d’Appello. Leggi ad personam, trattamenti di estremo favore al cittadino Berlusconi Silvio, hanno visto la durata dei suoi processi ridotti a ben più della metà perche ad ogni impedimento in quanto presidente del Consiglio e parlamentare non è stato aggiunto il tempo perso e quindi di fatto la durata non è stata di 10 anni reali, come ogni comune cittadino, e come prevede, evidentemente solo sulla carta, la Costituzione Italiana, ma sensibilmente inferiore.
 
    Questa volta non si è arrivati per un pelo alla prescrizione e si è avuta la sentenza definitiva. Berlusconi Silvio ha protestato contro la sentenza definendola, come ha sempre fatto, un atto di una magistratura politicizzata contro di lui e la sua parte politica. I suoi legali hanno detto che faranno ricorso alla corte di giustizia europea..
 
    Personalmente auspico che questo ricorso sia non solo annunciato ma anche portato realmente avanti. Così anche i cittadini italiani, tutti, avranno la possibilità di comprendere chi sono stati, cosa hanno rappresentato per il Paese, Berlusconi Silvio e i giudici di Milano e visto che non ci può essere una situazione di pareggio, chi colpevolmente ha appoggiato chi…..
 
                                                                   paolosenzabandiere